Con Confindustria Caserta si intravede il futuro dell’agricoltura

Ieri Italrobot era in prima linea all’evento organizzato da Confindustria Caserta dal titolo “La robotica e il suo sviluppo nelle aziende anche attraverso l’etica e l’intelligenza artificiale”. Numerose sono state le figure di spicco nel settore dell’industria e della robotica intervenute tra cui il Presidente e il Vicepresidente di Confindustria Caserta, docenti dell’Università di Napoli “Federico II” e dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, il responsabile marketing di Yaskawa e Lucio Romano del Centro Universitario di Ricerca Bioetica.

Giusy Esposito è stato il volto che ha rappresentato Italrobot , per illustrare il progetto Agrirobot, introducendo il concetto di soluzioni di robotica collaborativa e intelligenza artificiale per i vari settori. L’evento rappresenta una piattaforma in cui leader dell’industria, esperti e ricercatori si riuniscono per discutere il ruolo significativo della robotica e dell’intelligenza artificiale nel panorama aziendale attuale. Con la partecipazione di Italrobot, l’attenzione è stata focalizzata sull’impegno dell’azienda nel fornire soluzioni innovative per l’intero settore agricolo.

Sfruttando la robotica collaborativa e l’intelligenza artificiale, Agrirobot mira a rivoluzionare le pratiche agricole tradizionali, migliorando l’efficienza, la produttività e la sostenibilità.

Durante l’evento, sono stati approfonditi i concetti fondamentali su cui si basa la filosofia del lavoro messo a terra in questo ambito, sottolineando come l’integrazione di robotica e intelligenza artificiale possa ottimizzare vari processi nell’ambito dell’agricoltura. L’applicazione della robotica in questo campo consente di eseguire compiti come semina, irrigazione e raccolta con precisione e accuratezza, riducendo l’intervento umano e contenendo i costi di manodopera.

Inoltre, l’incorporazione dell’intelligenza artificiale in Agrirobot conferisce al sistema capacità avanzate, come la capacità di apprendimento automatico e di adattarsi alle diverse condizioni ambientali. Ciò consente ai robot agricoli di raccogliere dati in tempo reale, analizzarli e prendere decisioni intelligenti per massimizzare la resa delle colture e ridurre gli sprechi.

Insomma, una giornata di incontro in cui si è soprattutto cercato di tracciare un orizzonte costruttivo per quello che è uno dei settori portanti dell’intera economia italiana, in cui si è vista la capacità nostrana di far fronte alle sfide del futuro grazie a creatività e tecnologia.

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